Formazione, sperimentazione, organici, nuove tecnologie

Incontro delle organizzazioni sindacali con il Direttore Regionale

 

Martedì 11 febbraio si è tenuto un incontro tra il Direttore Generale dell’ufficio scolastico regionale del MIUR dottor Franco Inglese e le organizzazioni sindacali della Basilicata della Scuola e della Funzione Pubblica.

 

Per la CGIL Funzione Pubblica erano presenti il Segretario regionale Polese, la signora Tempesta e il delegato Rossi del CSA di Potenza, per la CGIL Scuola il Segretario regionale Liscio e il Segretario provinciale di Potenza Laguardia.

Le altre organizzazioni presenti erano la CISL Funzione Pubblica e Scuola, la UIL Scuola, la Confsal, lo Snals e l’Anp.

 

Il Direttore ha consegnato la proposta di organizzazione dell’Ufficio Scolastico regionale ed ha esposto le finalità e le motivazioni alla base del modello che intende adottare.

Il principio su cui si basa la proposta è il riconoscimento formale delle responsabilità, l’affidamento degli incarichi, l’autonomia operativa e la valutazione dei risultati. I due CSA di Matera e di Potenza vengono affidati a due dirigenti, il dottor Trifiletti e il dottor Incamicia, che organizzeranno il lavoro in piena autonomia ma seguendo uno schema analogo a quello adottato a livello regionale con l’individuazione delle responsabilità funzionali.

Le organizzazioni sindacali della Funzione Pubblica hanno chiesto ed ottenuto il tempo necessario per la valutazione della proposta e la consultazione dei lavoratori interessati. al termine del quale esprimeranno eventuali osservazioni sull’organizzazione dell’Ufficio regionale.

 

L’incontro è, poi, continuato con la sola presenza delle organizzazioni della Scuola.

Per quanto riguarda la Formazione, il Direttore ha preannunciato che, in un prossimo incontro, verrà proposto un Piano regionale della Formazione, da realizzare con le disponibilità relative alla quota perequativa prevista dal contratto regionale sottoscritto ad ottobre.

L’Ispettrice Campione ha informato le Organizzazioni sindacali che, per quanto riguarda la formazione dei dirigenti scolastici, 18 dei quali hanno chiesto il rimborso per l’autoformazione individuale, la formazione sarà realizzata entro marzo mentre ad aprile si terranno due incontri residenziali.

Il Comitato paritetico previsto dall’accordo di dicembre sarà composto da otto membri di cui quattro di espressione sindacale.

L’Ispettrice Campione ha, poi, parlato della formazione legata alla cosiddetta sperimentazione Moratti.

L’Ispettore Fasolino, la prof. Filardi e la prof. Scrano hanno, quindi, fornito l’informativa relativa:

punto elenco

alle nuove tecnologie e in particolare all’avvio dei corsi di tipo A;

punto elenco

all’assegnazione dei fondi per l’acquisto delle infrastrutture informatiche;

punto elenco

al sito della Direzione regionale.

 

In merito come CGIL abbiamo fatto osservare che le preoccupazioni espresse dai sindacati confederali della Scuola, in dicembre, sulle modalità di “reclutamento” del personale da mettere in formazione, fossero fondate visto che in alcune realtà scolastiche le RSU non sono state coinvolte. Pertanto. ove possibile, è necessario intervenire anche attraverso l’ampliamento del contingente dei corsisti.

Per quanto riguarda il piano nazionale la Cgil è del parere che si poteva far meglio svincolandosi dal predominio incontrastato della Microsoft puntando sul software gratuito che meglio si presta all’uso in una didattica attiva. Infatti anche per le infrastrutture il vero problema non è l’hardware quanto il software che rischia di strangolare economicamente le Scuole.

Per quanto riguarda il reclutamento dei tutor per la formazione sulle nuove tecnologie abbiamo chiesto una verifica sul campo delle reali capacità dei candidati che sono stati inseriti nell’elenco predisposto dalla Direzione sulla base dei soli titoli prodotti e conseguiti anche al di fuori di un percorso certificato dagli Enti e dalle Agenzie ufficiali.

 

Il Direttore ha condiviso le nostre osservazioni ed esternato anche le sue preoccupazioni in merito alla necessità di una verifica da parte dei Dirigenti scolastici delle capacità didattiche dei tutor, la cui scelta è a loro affidata.

Il dottor Inglese ha preannunciato che, a breve, verrà stipulato un accordo con la Regione Basilicata che dovrebbe facilitare ulteriormente l’accesso in rete sul portale lucano alle scuole e una dotazione informatica alle Scuole pari ad un computer ogni quindici alunni.

 

Per quanto riguarda la comunicazione fra l’Amministrazione e le Scuole abbiamo fatto presente la necessità di una newsletter che segnali le novità del sito www.istruzione.basilicata.it almeno per un certo periodo di tempo.

 

Il Direttore, pur precisando la volontà di superare la logica perversa delle circolari, ha accolto la proposta ma ha precisato che in ogni nota sarà ricordato alle Scuole che la comunicazione mediante posta elettronica verrà soppiantata da quella presente sul sito.

Per quanto riguarda il Corso-concorso per i nuovi Dirigenti Scolastici, il Direttore ha dato comunicazione che le domande pervenute sono state 46 e che i candidati ammessi saranno 22, mentre i posti a concorso sono 24. La Direzione aveva già previsto un percorso formativo ma tutto è stato sospeso in attesa del Pacchetto formativo nazionale e dell’eventuale riapertura dei termini di ammissione. Per la Commissione i vincoli previsti per la sua composizione e l’esiguità dei compensi previsti hanno creato non poche difficoltà che saranno superate grazie alla disponibilità garantitagli da alcuni docenti universitari. Per il prossimo anno probabilmente il concorso potrebbe non essere concluso nei tempi previsti per l’affidamento degli incarichi, pertanto, si può ipotizzare che si procederà dapprima al conferimento degli incarichi di presidenza che potranno in corso d’anno essere trasformati, per i vincitori, in incarico a dirigenti scolastici.

 

Al termine dell’esame dell’ordine del giorno, come CGIL abbiamo chiesto di conoscere:

punto elenco

quale incidenza avesse avuto il Decreto Tremonti taglia spese sulle disponibilità finanziaria delle Scuole;

punto elenco

notizie sui ritardi che caratterizzano l’attuazione dei contratti regionali, in particolare per quanto riguarda i dirigenti scolastici il loro nuovo inquadramento e l’erogazione dal 2001 dello stipendio di posizione, il ricalcolo ai fini previdenziali per i dirigenti pensionati;

punto elenco

su quali basi dai Csa vengono rivolti inviti alle Scuole per individuare i soprannumerari sulla base di tagli di organico cervellotici, essendo non ancora noti i decreti ministeriali e le relative tabelle organiche.

 

Il Direttore ha risposto che:

  • il Decreto taglia spese ha avuto effetti ridotti, ancora non precisamente quantificati, in quanto la sua prima preoccupazione, da quando ad ottobre ha avuto la nomina in Basilicata, è stata la ricognizione delle risorse giacenti e la tempestiva assegnazione alle Scuole. L’unico finanziamento bloccato da Tremonti dovrebbe riguardare un decreto registrato a dicembre dalla Ragioneria dello Stato;

  • per quanto riguarda i dirigenti, ha ammesso i ritardi legati a procedure informatiche non corrette e alla necessità di acquisire i vecchi decreti di inquadramento dei capi d’istituto, l’ufficio ritiene comunque che a breve sarà regolarizzata la situazione;

  • per gli organici, condivide la preoccupazione della Cgil in merito alle voci incontrollate di decine di comunicazioni di soprannumerarietà da parte di qualche Dirigente e chiarisce che nell’attuale fase si sta predisponendo il lavoro attraverso la ricognizione delle esigenze di organico manifestate dalle Scuole, volendo nella fase di definizione all’atto della prossima emanazione dei decreti, in sede di confronto con il Sindacato, operare per la salvaguardia della Scuola dell’obbligo anche nelle piccole realtà montane. Pertanto, solo dopo la determinazione degli organici i Dirigenti Scolastici dovranno invitare i soprannumerari a produrre domanda di trasferimento.

I sindacati materani hanno segnalato l’esigenza di un’interpretazione autentica del contratto sul diritto allo studio e chiesto un intervento della Direzione sui Dirigenti di quelle scuole in cui si sta tentando di trasformare le cattedre di lingua inglese in cattedre di francese.

 

Il Direttore si è impegnato a convocare le parti per l’interpretazione autentica ed ha invitato il dottor Trifiletti a richiamare i Dirigenti al rispetto delle norme in vigore in materia di organico di lingua straniera.

 

^ Top ^