Basta con i tagli di personale ausiliario

Pubblichiamo la lettera che i Sindacati Scuola FLC CGIL - CISL - UIL di Potenza hanno inviato per segnalare la situazione di emergenza determinata dai tagli indiscriminati degli organi del personale Ata.

AL PRESIDENTE DELLA REGIONE BASILICATA

AL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI POTENZA

AI PARLAMENTARI LUCANI

AL PREFETTO DI POTENZA

AL DIRETTORE DELL’UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE

AI SINDACI DELLA PROVINCIA DI POTENZA

AI DIRIGENTI SCOLASTICI

Le Segreterie Provinciali di Potenza denunciano la gravissima situazione dei servizi nelle scuole della provincia che sarà determinata dall’ennesima falcidie degli organici del personale Ata ed in particolare del personale ausiliario.

Il taglio previsto per l’a.s. 2005/06 assume proporzioni devastanti: dieci assistenti amministrativi in meno (pari all’1,8% dell’organico), ben 71 posti in meno di collaboratore scolastico, con una percentuale di riduzione dell’organico di quasi il 5%, quasi tutti (67) “in deroga” alle dotazioni spettanti alle istituzioni scolastiche in applicazione dei parametri contenuti nelle nuove tabelle ministeriali allegate al decreto sugli organici.

Le conseguenze saranno drammatiche per le scuole, che non riusciranno a garantire l’igiene e la pulizia dei locali, le attività di supporto alla didattica, di sorveglianza degli spazi scolastici e di vigilanza degli alunni, l’assistenza ai numerosi bambini diversamente abili presenti nelle scuole potentine, molti dei quali affetti da handicap gravi, l’ausilio materiale ai bambini della scuola materna.

Per queste ragioni è fortemente a rischio il soddisfacimento della richiesta di ammissione alla scuola dell’infanzia dei bambini anticipatari, previa sottoscrizione di una successiva intesa regionale, in attuazione a quella già siglata l’8 aprile scorso, che definisca i criteri e i parametri di accesso e sempre che i Comuni garantiscano i supporti necessari per l’accoglienza.

L’insufficienza della dotazione organica degli ausiliari rischia di impattare assai negativamente con la complessità organizzativa delle istituzioni scolastiche della provincia, strutturate su più edifici e numerosi plessi.
In molte situazioni è a rischio l’apertura stessa delle scuole!

Lo svuotamento degli organici dei collaboratori scolastici, oltre a destrutturare l’organizzazione dei serizi nella scuola compromettendone il funzionamento, si pone oggi come un vero e proprio allarme sociale.

Di fronte all’ennesimo attacco alla scuola pubblica, che si vuole sempre più marginale e deprivata di risorse, le scriventi OO.SS.:

• Impegnano il Presidente della Regione, il Presidente della Provincia, il Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale, i Parlamentari lucani, il Prefetto, i Sindaci e le Amministrazioni locali affinché si facciano interpreti del profondo disagio delle scuole provinciali ed attivino tutte le iniziative politiche ed istituzionali presso il Miur affinché siano restituiti i posti ingiustificatamente decurtati e siano ristabilite le condizioni di agibilità e di funzionalità del servizio scolastico.
• Chiedono al Prefetto di Potenza di convocare un incontro per discutere della questione che, per la sua drammaticità, si configura come un problema di ordine pubblico, che investe la sicurezza degli alunni e delle strutture scolastiche ed il pieno esercizio del diritto allo studio.
• Sollecitano tutte le Rsu ad attivare iniziative di sensibilizzazione e di protesta nelle singole istituzioni scolastiche e a intervenire presso i dirigenti scolastici affinché attivino rapidamente le relazioni sindacali per l’informativa preventiva sugli organici di fatto. Sarà importante, soprattutto per le scuole coinvolte dai tagli “in deroga” alle tabelle ministeriali, verificare la situazione attuale e chiedere la restituzione in organico di fatto dei posti sottratti.

Potenza, 14 giugno 2005

    FLC CGIL                                            CISL SCUOLA                                         UIL SCUOLA
Paolo Laguardia                                         Luigi Errico                                           Vitina Galasso

I tagli aggiuntivi

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