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Il confronto è proseguito sugli istituti economici del personale ATA

incontro del 3 ottobre all'Aran

Nella mattinata di oggi 3 ottobre è proseguito all’Aran il confronto sul alcuni nodi problematici riguardanti il personale ATA.

In particolare:

  • valorizzazione professionale: la FLC Cgil ha chiesto di destinare a questo istituto la maggior parte dei fondi per aumentare quanto più possibile il numero dei beneficiari dell’ex art. 7 e i relativi compensi;
  • mobilità professionale: va attivata la mobilità professionale verticale (art. 48) già prevista dall’attuale contratto ed impedita fino ad oggi dalle rigidità dell’amministrazione. Gran parte del personale ATA ha titoli di studio superiori a quello previsto dal profilo di appartenenza e pertanto le procedure di mobilità verticale non possono essere ulteriormente rinviate;
  • titoli di accesso: vanno innalzati in particolare per i collaboratori scolastici in modo da creare anche per questo profilo un sistema di reclutamento ad hoc una volta esaurite le graduatorie provinciali. A questo proposito, la FLC ha denunciato le enormi difficoltà rappresentate dalle scuole nel sostituire tempestivamente gli assenti tramite gli uffici provinciali del lavoro;
  • DSGA. Tre i temi affrontati: rivalutazione dell’indennità, accesso al fondo e inquadramento economico. Sul primo la FLC ha chiesto la rivalutazione dell’indennità di amministrazione il cui importo è fermo da diversi anni e una revisione/semplificazione degli attuali parametri di attribuzione della stessa legata alla complessità di scuola. Sul secondo tema c’è stata una precisa richiesta di risolvere il contenzioso scatenato dalla nota ministeriale del marzo 2007. Per la FLC, infatti, non è accettabile un diverso trattamento economico all’interno di una stessa categoria di lavoratori basata sulla semplice data di acquisizione del profilo.
    La FLC Cgil, inoltre,si è detta contraria all’esclusione del DSGA alla partecipazione delle attività retribuite con il fondo di istituto. Una loro esclusione, infatti, li penalizzerebbe dal punto di vista professionale rendendoli marginali rispetto allo stesso progetto di scuola. La contrattazione, infatti, è lo strumento per definire le regole e i limiti di accesso al fondo per tutti i lavoratori della scuola.
  • Assistenti amministrativi e sostituzione del DSGA: il nuovo contratto deve superare le attuali difficoltà incontrate per la sostituzione del direttore a causa delle sovrapposizioni dovute agli incarichi specifici di cui all’art. 47, all’applicazione dell’art. 7 e alla procedure previste dall’art. 11 bis del contratto nazionale integrativo sulle utilizzazioni;
  • mensa ai collaboratori scolastici: la FLC Cgil ha chiesto la fruizione gratuita della mensa per tutto il personale in servizio di assistenza e vigilanza ai ragazzi durante la refezione.

Al termine dell’incontro l’Aran ha chiesto una pausa per tirare le fila di quanto discusso fino ad ora al tavolo sui vari punti in modo da predisporre una ipotesi di testo contrattuale per poi procedere alla fase finale della trattativa. Pertanto le parti si sono riconvocate per domani pomeriggio, giovedì 4 ottobre alle ore 17.00, per proseguire nella trattativa e con l’obiettivo di portarla avanti fino alla sua conclusione.

Roma, 3 ottobre 2007

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